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ABOLITA LA CENSURA: NASCE LA COMMISSIONE DI CLASSIFICAZIONE DELLE OPERE CINEMATOGRAFICHE

Ieri, lunedì 5 aprile 2021, Dario Franceschini ha firmato il Decreto che, ai sensi della Legge Cinema (L.n. 220/2016), istituisce presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche con il compito di verificare la corretta classificazione delle opere da parte degli operatori del settore e con conseguente definitiva soppressione delle Commissioni per la revisione cinematografica.


Ispirandosi ai principi di libertà e di responsabilità, infatti, la riforma degli strumenti e delle procedure attualmente esistenti, prevista dalla Legge Cinema, prevede la nascita di un meccanismo di responsabilizzazione degli operatori del settore cinematografico e audiovisivo in materia di classificazione delle opere che siano destinate sia alle sale cinematografiche che ad altri mezzi di fruizione (opere audiovisive, videogiochi, etc.), mediante l’adozione di criteri di classificazione uniformi e condivisiche garantiscano la tutela dei minori e la protezione dell'infanzia e la libertà di manifestazione del pensiero e dell'espressione artistica”.


La neonata Commissione, presieduta dal Presidente emerito del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno, e composta da quarantanove componenti scelti tra esperti del settore cinematografico e pedagogico-educativo, nonché di designati dalle associazioni dei genitori e dalle associazioni per la protezione degli animali, vigilerà sull’applicazione della suddetta classificazione al fine di continuare a garantire, seppure in un contesto più flessibile, la tutela dei minori e una appropriata comunicazione sociale.


Non è più previsto pertanto il divieto assoluto di uscita in sala né di uscita condizionata a tagli o modifiche, essendo - come afferma lo stesso Ministro Franceschini - “abolita la censura cinematografica e definitivamente superato quel sistema di controlli e interventi che consentiva ancora allo Stato di intervenire sulla libertà degli artisti”.


Link del Comunicato Ufficiale: https://www.beniculturali.it/comunicato/20346


Parallelamente, sempre in esecuzione di quanto previsto dalla Legge Cinema e nell’ambito dell’aggiornamento dell’attuale Codice Media e Minori, procede il lavoro delle emittenti firmatarie del Codice Media e Minori per l’elaborazione di un sistema di classificazione delle opere audiovisive condiviso che consenta, pur nel rispetto della libertà editoriale di ciascun operatore, di adottare un sistema di segnaletica unico e univoco che poggi su specifici descrittori (corrispondenti ad aree tematiche critiche) e su specifiche modalità di rappresentazione degli stessi.


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